Section : Prodotti depigmentanti "tradizionali"

Monobenzone al 20% (Benoquin) (Italiano)

  • Questo prodotto è anche conosciuto con il nome di benoquin. Il Monobenzone è uno sbiancante della pelle molto potente e può causare depigmentazione permanente e completa. Il monobenzone non dovrebbe mai essere usato sulla pelle normale ed è proibito  utilizzarlo per il trattamento dei disturbi da iperpigmentazione come il cloasma (melasma), le lentiggini (efelidi), le lentigo senili…
  • La sola indicazione per l’uso del monobenzone è il trattamento della vitiligine estesa. In questa indicazione, le aree normalmente pigmentate di pelle intorno alle lesioni da vitiligine sono depigmentate per produrre un colorito uniforme. Se il monobenzone viene utilizzato sulla pelle normale, è molto probabile che produca una depigmentazione non uniforme, vale a dire, che possa causare macchie permanenti di depigmentazione. Lo stesso vale se il monobenzone viene applicato sulle lesioni iperpigmentate quali il cloasma (maschera di gravidanza) e le lentiggini, vale a dire, esso può schiarire sia la pelle iperpigmentata sia quella normale.
  • Nonostante questi effetti collaterali che possono essere causati da un uso improprio del monobenzone, questo prodotto dà risultati molto soddisfacente nei pazienti con vitiligine estesa. Il monobenzone viene applicato sulle zone normalmente pigmentate una o due volte al giorno. Le regioni trattate diventano progressivamente più chiare in diverse settimane (a volte alcuni mesi). A differenza che nei soggetti con pelle normale, il monobenzone di solito induce una depigmentazione uniforme nei pazienti con vitiligine. Questo potrebbe essere spiegato dal fatto che i melanociti dei pazienti con vitiligine sono molto più sensibili al monobenzone. L’effetto sbiancante del monobenzone è di solito evidente dopo 2-4 mesi di applicazione quotidiana. Se lo sbiancamento non avviene, può essere necessario raddoppiare la concentrazione.
  • È probabile che il monobenzone sia il prodotto di sbiancamento utilizzato dall’artista Michael Jackson per produrre un colore di pelle bianca. Michael Jackson aveva un’ampia vitiligine e ha scelto una depigmentazione totale terapeutica della pelle.

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